Le aziende solari cinesi si trovano ad affrontare una compressione dei margini nonostante il balzo dei profitti

19 ore fa

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(Bloomberg) – Il boom delle fabbriche in Cina, che sta abbassando i costi e aumentando la domanda di pannelli solari, sta anche comprimendo i margini delle aziende che li producono.

I timori di un eccesso di capacità stanno allontanando gli investitori dal settore nonostante l’impennata dei profitti e le installazioni globali record. Le azioni di Longi Green Energy Technology Co., il più grande produttore di pannelli al mondo, hanno perso il 36% quest'anno anche se mercoledì la società ha registrato un aumento del 42% dell'utile netto nella prima metà.

“Sebbene il mercato solare globale stia crescendo a un ritmo vertiginoso, i produttori solari in tutta la catena del valore saranno sottoposti a una forte pressione sui margini per il resto del 2023 e fino al 2024”, ha detto martedì l’analista solare di BloombergNEF, Jenny Chase, in una nota di ricerca.

Secondo BNEF, i prezzi lungo tutta la catena di fornitura sono crollati dall’inizio di quest’anno, con i costi dei pannelli che hanno toccato un minimo storico. Mentre Longi ha visto il suo margine lordo salire al 19% nei primi sei mesi, Citigroup Inc. ha affermato che i margini sembrano aver raggiunto il picco e probabilmente diminuiranno poiché la nuova capacità aumenta la concorrenza, secondo una nota della banca.

Questi prezzi più bassi stanno stimolando la domanda e accelerando il percorso mondiale verso la neutralità delle emissioni di carbonio. Secondo BNEF, le installazioni solari globali aumenteranno del 56% quest’anno e il mondo è ora sulla buona strada per raggiungere più di 5.800 gigawatt di capacità entro il 2030. Questo è un ritmo che vedrebbe l’industria solare soddisfare i requisiti di scenari in cui vengono raggiunti gli obiettivi globali di zero emissioni nette.

Per quanto rapida sia questa crescita, le aziende stanno espandendo la capacità produttiva ancora più velocemente. Aziende importanti tra cui Jinko Solar Co. e Tongwei Co. hanno annunciato piani per costruire nuove fabbriche solo nelle ultime settimane, nonostante i timori di un eccesso di offerta. A maggio il presidente di Longi aveva avvertito che più della metà dei produttori solari del paese potrebbero fallire nei prossimi due o tre anni se le aziende non ridurranno i piani di espansione.

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